Se non si è esperti di vino non è facile districarsi fra le numerose offerte dei produttori italiani di vino e diventa di fondamentale importanza sapere leggere bene un’etichetta. L’etichetta infatti rappresenta la carta di qualità di un vino ed è essenziale per carpire tutte le informazioni necessarie a classificare un determinato vino.
Dobbiamo ricordare che esistono due diverse etichette una anteriore e una posteriore che contengono informazioni differenti. L’etichetta posteriore non è obbligatoria ma è utilizzata da moltissimi produttori per offrire maggiori informazioni sul vino.
Fra le informazioni obbligatorie troviamo il nome del vino, seguito dalla sigla di classificazione italiana (IGT, DOC o DOCG), il nome e la ragione sociale dell’imbottigliatore. Sempre obbligatoria l’indicazione della gradazione alcolica, il quantitativo e il lotto di appartenenza del vino. Deve poi essere sempre presente la dicitura "Contiene Solfiti" nel caso in cui il nostro vino contenga più di 10 mg/litro di anidride solforosa.
Sono invece indicazioni accessorie tutte quelle che permettono di gustare al meglio un vino dalla giusta temperatura di servizio all’abbinamento gastronomico.